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Siamo nel ramo immobiliare da anni e l’obiettivo che ci siamo prefissi di raggiungere, fin da subito, è quello di diventare un valido punto di riferimento non solo per coloro che devono comprare, vendere o affittare casa, ma anche per tutti coloro che operano nel settore immobiliare ( professionisti, artigiani, operai ).
Un obiettivo ambizioso che siamo orgogliosi di aver raggiunto, grazie al costante impegno e ai numerosi investimenti fatti nella formazione e nella crescita professionale . Oggigiorno lo studio, la preparazione e la conoscenza della materia in cui si opera sono fondamentali per ciascun professionista che vuole affermarsi nel proprio settore, specie in quello competitivo e complesso ( anche se a prima vista può non sembrare) come quello immobiliare. E non c’è miglior danaro di quello speso nella formazione.
Così, nel nostro percorso professionale, abbiamo frequentato corsi, master, lezioni (anche monotematiche) che ci hanno permesso di arricchire le nostre competenze e conoscenze in ambito immobiliare e di stringere fruttuose collaborazioni con stimati studi professionali ( di notai, ingegneri, architetti, commercialisti ).
Ed oggi, abbiamo deciso di migliorare ulteriormente il nostro servizio di consulenza immobiliare condividendo con tutti i nostri clienti, partners professionali e non , gli argomenti più interessanti e gli aggiornamenti più recenti dal mondo immobiliare!
Questa pagina, dunque, è dedicata a voi , nella speranza di potervi fornire notizie utili ed informazioni preziose sul “ tema casa” e dintorni!
“La classe energetica non è ancora una caratteristica determinante nella scelta della casa”
“Le esigenze dei clienti restano legate ai momenti di vita e quindi al bisogno di una casa più piccola o più grande in base alle singole necessità”
Qual è la situazione del mercato immobiliare italiano? Quali sono i momenti cruciali affrontati dal settore negli ultimi anni? E, alla luce della discussa direttiva europea sulle case green, qual è l’interesse rivolto alla classe energetica degli immobili nel momento della scelta della propria abitazione? Quali sono le principali esigenze dei clienti? A queste domande ha risposto Andrea Fortunato Toscano, amministratore delegato della Toscano Spa, che a idealista/news ha offerto uno sguardo attento sul comparto.
Il 2022 del mercato immobiliare italiano e internazionale si è chiuso con qualche scossone dovuto alle incerte condizioni legate all’inflazione e alla guerra. Ma cosa aspettarsi dal 2023 appena cominciato? idealista/news ha raccolto le opinioni di alcuni esperti in real estate italiano e internazionale cercando di tracciare un outlook che coinvolga le diverse asset class immobiliari.
Il superbonus ci farà compagnia anche nel corso del 2023. Con le novità introdotte dal governo Meloni, con il decreto aiuti Quater prima e la legge di bilancio dopo, ci sarà la proroga per le unifamiliari, anche se con una detrazione più modesta al 90%. Ma per le villette a schiera e i condomini che abbiano rispettato determinate scadenze ci sarà la possibilità di usufruire ancora dell'ecobonus al 110%. Vediamo quali sono le ultime notizie e come cambia il superbonus nel 2023, anche per quanto riguarda lo spinoso capitolo della cessione del credito.
Proroga superbonus per le villette unifamiliari nel 2023. Per i lavori di efficientamento energetico realizzati su unità immobiliari dalle persone fisiche la detrazione del 110% slitta al 31 marzo 2023 (sempre e quando siano stati realizzati il 30% dei lavori alla scadenza del 30 settembre 2022). Negli altri casi il superbonus scende al 90%. Sono le ultime notizie contenute nel decreto aiuti quater, approvato dal governo Meloni.
Il mercato immobiliare italiano al momento è sottoposto a correnti contrastanti che daranno probabilmente vita a un nuovo corso nei prossimi tempi. L’aumento dei tassi di interesse, l’inflazione, la vittoria del centrodestra alle elezioni politiche dello scorso 25 settembre, sono tutti eventi che avranno ripercussioni a lungo termine sulle politiche per la casa e sui finanziamenti per l’acquisto delle abitazioni, nonché sull’andamento di prezzi e compravendite. idealista/news ha cercato di fare chiarezza e di trarre qualche previsione con l’aiuto di Bruno Vettore, Responsabile Real Estate Centro Studi Assoproprietari.
Si è appena concluso il 30° Forum di Scenari Immobiliari, che quest’anno aveva il tema: The Future is Now. Nel claim tutta l’aspettativa di un settore immobiliare in buona ripresa: in Europa infatti il fatturato 2022 è aumentato di circa il dieci per cento in un anno. Ottimo anno anche per il mercato italiano che chiude il 2022 a 140 miliardi di euro di fatturato (+9,9 per cento). Ecco le previsioni di Scenari Immobiliari per il prossimo anno.
Previsioni positive per il mercato immobiliare italiano, anche se in calo per il 2023, con più 6,5 per cento con 148 miliardi di euro (2° posto fra i cinque principali mercati immobiliari europei).
Il prezzo delle case usate resta stabile a luglio. Scopri i valori nella tua città
Prezzi delle case usate in frenata in Italia a luglio, fermi ai 1.827 euro/m2 del mese anteriore. Il tasso annuo di apprezzamento delle abitazioni è stato dell’1,3% secondo l'ultimo indice dei prezzi di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia.
Quello del fotovoltaico è un mondo che desta sempre maggiore interesse. Ma come funziona? Una domanda importante alla quale rispondere, in considerazione anche di quanto disposto di recente dall’Ue con il piano RePowerEu. L’obiettivo è potenziare le fonti alternative di energia e per questo si è pensato di introdurre l'obbligo di installare pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici commerciali, pubblici e residenziali.
Il fotovoltaico, dunque, desta sempre più interesse. Nel nostro Paese, il decreto bollette o decreto energia (Dl 17/2022) ha previsto delle misure proprio per lo sviluppo delle energie rinnovabili. L’obiettivo è favorire la transizione energetica degli edifici. idealista/news ha domandato al Consiglio Nazionale degli Ingegneri quali sono i benefici del fotovoltaico e quali sono le procedure da seguire per installarli.
Secondo quanto spiegato a idealista/news, “con l’energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici possono essere alimentati tutti gli impianti elettrici domestici presenti in una casa unifamiliare, inclusi gli eventuali dispositivi per la ricarica di veicoli elettrici, che anch’essi possono essere oggetto di incentivazioni e agevolazioni fiscali”; “nel caso di un condominio il discorso è analogo, con la sostanziale differenza che un impianto condominiale potrà alimentare soltanto le utenze comuni, vale a dire l’illuminazione di scale e androni, gli ascensori, le centrali termiche ed idriche, ecc., con esclusione delle utenze private”.
Fotovoltaico e 110
Per il fotovoltaico si può sfruttare il bonus 110 e proprio in tema di ecobonus 110 per l'installazione del fotovoltaico l’Agenzia delle Entrate ha offerto chiarimenti sul limite di spesa 2022.
Me per il fotovoltaico si può beneficiare anche del bonus ristrutturazione, che copre sia la fornitura sia l’installazione dei pannelli solari, per un totale massimo di spesa che non può superare i 96.000 euro (per singola unità abitativa anche per i condomini).
Fotovoltaico da balcone
Tra le soluzioni disponibili c’è il fotovoltaico da balcone, che è un impianto che necessita di un intervento semplice per la sua realizzazione. Un kit di fotovoltaico da balcone, generalmente, comprende uno o due pannelli fotovoltaici, con una potenza compresa tra 350 e 400 watt. Il microinverter, poi, trasformerà la corrente continua, prodotta dai pannelli, in alternata immettendola nella rete. Il tutto andrà fissato al balcone, compresi i cavi solari.
Prima di installare un fotovoltaico da balcone, è fondamentale verificare che ci sia una esposizione ottimale al sole (a sud) e senza intralci, ovvero senza palazzi o alberi di fronte che facciano ombra.
Fotovoltaico con accumulo
Un’altra opzione è il fotovoltaico con accumulo, una tecnologia che permette di sfruttare al massimo l’energia prodotta tramite pannelli solari, immagazzinando potenziale energetico da utilizzare anche in diversi momenti della giornata.
Nel dettaglio, un impianto fotovoltaico con accumulo è formato da un insieme di accumulatori o batterie in grado di stoccare l’energia prodotta dai pannelli solari che non viene immediatamente consumata, in modo da accumulare l’energia in eccesso rispetto ai consumi prodotta di giorno e utilizzarla nelle ore serali e notturne senza prenderla dalla rete elettrica dei fornitori.
Fotovoltaico a terra
Gli impianti fotovoltaici a terra sono composti da uno o più pannelli solari combinati con un inverter e altro hardware elettrico e meccanico che utilizza l'energia del sole per generare elettricità. Ogni pannello produce una quantità relativamente piccola di energia, ma può essere collegato insieme ad altri pannelli per produrre quantità maggiori di energia.
Fotovoltaico, quando conviene
Secondo quanto spiegato dall’associazione dei consumatori Altroconsumo, investire su un impianto fotovoltaico conviene quando i consumi annuali sono superiori ai 2.500/3.000 kWh e se l'intenzione è quella di rimanere nell'edificio dove si intende installarlo per diversi anni. In caso contrario, si rischia di non recuperare neppure l'investimento iniziale.
Ultimi chiarimenti sul superbonus. Nel Decreto Aiuti è stata introdotta una novità per la cessione del credito del superbonus 110 e degli altri bonus casa. La possibilità di cedere il credito sempre ai propri correntisti e non solo in sede di quarta cessione, come previsto dal decreto Bollette. Ma attenzione non si tratta di correntisti ordinari, ma solo professionali.
Il Superbonus 110 è cambiato, grazie alle tante novità del 2022. Non ci si annoia mai con il bonus 110, nato con il decreto rilancio e modificato dal decreto semplificazioni, il superbonus 110%, è stato modificato ulteriormente dalla legge di bilancio 2022 che ha introdotto una proroga differenziata per i condomini e le ville unifamiliari (la scadenza non è più vincolata al tetto Isee). Senza contare le ultime novità per l'ecobonus 110 (e per gli altri bonus casa) introdotte dal decreto anti frode, dalla legge di bilancio 2022 e dal decreto sostegni ter, con le correzioni introdotte. E arriva nel decreto aiuti anche la proroga della scadenza del 30 giugno (al 30 settembre 2022) per le villette unifamiliari e si profila la possibilità di modifiche anche alla cessione del credito.
È al centro del dibattito politico la riforma del catasto, il cui obiettivo è quello di attribuire un valore catastale alle case che sia più in linea con il valore di mercato degli immobili. Uno degli indicatori più usati per la stima del valore di un immobile è sicuramente costituito dalle quotazioni dell'Osservatorio Omi, che rappresentano un indicatore di riferimento per sapere quanto costa una casa al m2, anche se sono delle stime approssimative. Il Fisco ha appena pubblicato i valori Omi relativi al II semestre 2021.
Nel 2021 i prezzi delle case in Italia sono cresciuti ancora. Cosa attendersi nel 2022 con la guerra in pieno svolgimento in Ucraina senza dimenticarsi dell'inflazione in aumento? Per capire quali potrebbero essere i rischi sul fronte dell’andamento dei valori, idealista/news ha raccolto le osservazioni di Federico Polidoro, dirigente del Servizio "Sistema integrato sulle condizioni economiche e i prezzi al consumo" dell'Istat.
Il settore immobiliare ha raggiunto livelli di vendita che non si vedevano dagli anni del boom immobiliare dei primi anni duemila. I prezzi delle abitazioni, tuttavia, sono pressoché stabili dallo scoppio della pandemia attestandosi, alla fine del 2021, a 1.692 euro/m2 per quanto riguarda le case in vendita, a 11 euro/m2 per l’affitto, le cui quotazioni si sono stabilizzate, nonostante gli andamenti anomali della fase acuta dell’allerta sanitaria. A dirlo è il report annuale di idealista/data, che fa un’analisi a 360º del mercato residenziale nel 2021, offrendo una panoramica completa su: prezzi di vendita, canoni di affitto, offerta e domanda abitativa.
Zitto zitto, il piano casa approvato dal governo letta a fine agosto sta prendendo corpo sul serio. La cassa depositi e prestiti ha infatti dato il secondo passo per lo sblocco de mutui che potrebbe far ripartire il mercato immobiliare. Intanto le banche si apprestano, entro 30 giorni, a far scendere al 2,5% lo spread applicato sui prestiti per la casa
La legge di Bilancio 2022 ha introdotto la proroga e rifinanziato con altri 242 milioni di euro il bonus prima casa per i giovani under 36 anni già previste nel decreto Sostegni bis della scorsa estate. Ma come fare ad accedere al bonus prima casa per i giovani che vogliono accendere un mutuo, quanto si può risparmiare e quali requisiti si devono avere? Vediamolo insieme.
Superbonus 110 e condominio, gli edifici separati contano come superficie abitativa?
Se un condominio desidera accedere al superbonus 110, come si calcolano le superfici abitative in presenza di edifici separati? L’Agenzia delle Entrate ha risposto ad un interpello per stabilire chi tra i condomini abbia diritto alle agevolazioni.
È cominciato il conto alla rovescia per la seconda rata dell'Imu 2021. Ma quando sempra ormai chiaro a chi tocca pagare l'imposta sulla casa, sono tanti ancora i dubbi su chi non deve pagare l'Imu. Vediamo di chiarire chi non deve pagare l'Imu a dicembre, si tratti di prima o seconda casa.
Superbonus 110, chiarimenti delle Entrate sulle spese ammissibili
I chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate con la risposta n. 795
02 dicembre 2021, 9:57
Si torna a parlare di superbonus 110 per cento, questa volta per capire quali sono le spese ammissibili in caso di beneficiario Iacp. La detrazione, infatti, spetta anche agli Istituti autonomi case popolari.
Le anticipazioni contenute nel Dpb sulle misure della legge di bilancio 2022 non piacciano ai sostenitori del superbonus 110. La proroga al 2023 del bonus 110 infatti non comprende le case e le villette unifamiliari, ma solo i condomini. Mentre si profila anche l'ipotesi di una riduzione progressiva dell'aliquota del superbonus 110 a partire dal 2024.
Le anticipazioni contenute nel Dpb sulle misure della legge di bilancio 2022 non piacciano ai sostenitori del superbonus 110. La proroga al 2023 del bonus 110 infatti non comprende le case e le villette unifamiliari, ma solo i condomini. Mentre si profila anche l'ipotesi di una riduzione progressiva dell'aliquota del superbonus 110 a partire dal 2024.
Un lettore di FiscoOggi, la rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate, ha chiesto agli esperti del fisco cosa succede nel caso in cui la detrazione spettante per i lavori del superbonus 110 superi la capienza fiscale dell'Irpef per l'anno di riferimento
Molteplici i bonus casa 2021. Chi vuole effettuare interventi sul proprio immobile può beneficiare di importanti agevolazioni, alcune delle quali in scadenza. Dalle ristrutturazioni edilizie al risparmio energetico, vediamo quali sono i benefici e come usufruirne.
Le ultime notizie sulla proroga del superbonus 110 sono arrivate con il via libera da parte dell'Ecofin al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che ha di fatto reso operative le diverse proroghe del superbonus 110 per cento disposte dalla legge di Bilancio 2021 e che erano in attesa della valutazione dell'Unione Europea.
Riflettori accesi sui bonus fiscali per la casa. Il Consiglio Nazionale del Notariato e 14 Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione per la difesa dei consumatori, Unione Nazionale Consumatori) hanno realizzato una pratica guida che offre tutte le informazioni relative alle agevolazioni fiscali destinate a rigenerare il patrimonio immobiliare.
Draghi corregge il tiro: per i mutui prima casa destinati ai giovani nel 2021 la garanzia statale prevista nel decreto Sostegni bis da 40 miliardi, inizialmente promessa al 100%, sarà invece fissata all'80%. Per agevolare gli under 36 ad acquistare la propria abitazione principale ci sarà però anche la cancellazione dell'imposta di registro e delle imposte sul mutuo.
Il decreto Sostegni bis, o Decreto Imprese, Lavoro e Professioni ha ottenuto l'approvazione dal Consiglio dei Ministri di Draghi. In attesa della sua entrata in vigore, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, vediamo quali sono le ultime novità del testo del dl Sostegni bis, rispetto alla bozza circolata, che riguardano i bonus, gli stagionali, i mutui prima casa, le partite Iva e il bonus vacanze
Delucidazioni da parte del Fisco in merito al bonus mobili e all'acquisto di un immobile ristrutturato. Quando si può beneficiare della detrazione? Ecco quanto chiarito.
Novità per l'Imu 2021 - il cui pagamento per la prima e seconda casa scade il 16 giugno - con il governo Draghi. L'attuale esecutivo con il decreto Sostegni bis si appresta infatti a cancellare la prima rata Imu alle imprese che hanno subito perdite di fatturato a causa del covid.
La rinegoziazione del mutuo per covid spiegata dal notaio
Già prima dello scoppio della pandemia, esisteva una norma che veniva incontro ai cittadini morosi a causa del mancato pagamento delle rate, consentendo di rinegoziare il mutuo con la propria banca. Valentina Rubertelli, consigliere nazionale del Notariato, spiega in cosa consiste questa particolare forma di rinegoziazione del mutuo e quali sono le condizioni per accedervi.
Superbonus 110 per non residenti, i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate
Come funziona il superbonus 110 per cento per i non residenti? E' possibile beneficiare dell'agevolazone e in che modo? A fornire chiarimenti è l'Agenzia delle Entrate.
La circolare 30/E dell'Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti sull'ecobonus 110. La circolare esplicativa oltre ad elencare ancora una volta i lavori ammessi al superbonus spiega anche le modifiche introdotte alla detrazione del 110 per cento dal decreto legge 104/2020.
Il 2020 certo sarà un anno che difficilmente scorderemo, e anche chi sta acquistando casa avrà un ricordo delle peripezie affrontate per farlo nell’anno del covid. Chi ha chiesto un mutuo quest’anno si è ritrovato in un mercato che ha risentito, nel bene e nel male, del momento storico. idealista/news ha voluto chiedere ai principali operatori del settore mutui cosa resterà di notevole del 2020 e cosa dobbiamo aspettarci dal 2021 in termini di trend di mercato, domanda e offerta di prestiti per l’acquisto di casa.
Sembrava destinato ad essere il grande assente nella legge di bilancio 2021. Ma un emendamento presentato al testo, in discussione in Parlamento, proroga l'ecobonus 110 al 2023.
Secondo la normativa attuale, il superbonus è una detrazione del 110% delle spese effettute per l'efficientamento sismico e la riqualificazione energetica degli edifici ed è valido fino al 31 dicembre 2021. Ma con questo nuovo emendamento la scadenza dell'ecobonus viene prorogata di due anni, ovvero fino al 31 dicembre 2023.
Per i proprietari di piccole palazzine potrebbe arrivare una novità in caso di approvazione della bozza attuale della legge di Bilancio: potranno accedere all’ecobonus 110%. I requisiti sono che la piccola palazzina abbia un ingresso comune alle unità abitative, che non devono essere più di quattro.
In audizione alla Camera di fronte alla commissione di vigilanza sull'Anagrafe tributaria, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha parlato della proroga della scadenza del superbonus 110. Novità dunque per l'agevolazione fiscale.